Latina, insultate e cacciate dal ristorante: “Noi trans non li vogliamo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2017 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA
Latina, insultate e cacciate dal ristorante: "Noi trans non li vogliamo"

Latina, insultate e cacciate dal ristorante: “Noi trans non li vogliamo”

LATINA – Cacciate dal ristorante perché sono trans. È successo in un locale sul litorale di Latina. Lo scorso giovedì Massimina Lizzeri, quarantenne trans romana, era andata a pranzo in un locale di fronte alla spiaggia con un’amica. La cameriera si è avvicinata loro dicendo che non erano vestite in maniera adeguata per un locale pubblico e che non potevano stare dentro con un cane. Nonostante le due fossero vestite non diversamente da altri clienti, con pareo e pantaloncini, hanno proposto di mangiare fuori. A quel punto è intervenuta la proprietaria che si è rivolta alle due donne insultandole: “Voi trans non vi vogliamo”. E le ha spintonate fuori dal locale: “Siete uomini, donne, o froci? Qui non vi vogliamo né dentro né fuori…andate via, andate al bordello“.

A rendere noto l’episodio è stato il Mit, Movimento Identità Trans, che, spiega Cathy La Torre, avvocata bolognese, attivista Lgbt e membro della segreteria nazionale di Sinistra Italiana “agirà legalmente ed è certa che anche le forze dell’ordine testimonieranno con quale transfobia si sono rivolti a Massimina”.

Mentre le due andavano in un ristorante poco distante, sul posto – come viene riferito dal Mit – è intervenuta anche una volante della polizia di Stato per calmare gli animi ma, nonostante la presenza degli agenti, la proprietaria ha continuato a inveire contro le transessuali. Sull’accaduto Lizzeri ha presentato denuncia ai carabinieri.