L’autodromo di Monza sconosciuto al catasto: 5 anni di Ici da regolarizzare
MONZA – L’autodromo di Monza non è mai stato accatastato. La scoperta sorprendente è stata fatta in queste ore. Per l’esattezza, a non risultare all’Agenzia del Territorio, sono i box, le tribune di rappresentanza e altre strutture.
Facile immaginare che il conto dei tributi non versati sarà alquanto salato. Si dovranno infatti regolarizzare gli ultimi 5 anni di Ici non versata – i precedenti sono prescritti – e la futura Imu. Intanto, le procedure di accatastamento sono in corso, ben cinquanta anni dopo. L’ultima mappa risale agli anni sessanta, quando si correva ancora sulla sopraelevata e la prima variante, la Roggia e la Ascari erano ancora da partorire.
L’autodromo è gestito dalla Sias – società controllata dall’Aci di Milano – che si incarica anche dell’organizzazione del gran premio.