Lavitola: "De Gregorio ha preso soldi da tutti gli usurai della Campania"

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 20:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 26 APR – Il ''problema'' del senatore Sergio De Gregorio ''e' uno'' ed e' ''l'usura: De Gregorio si e' fatto prestare soldi credo da tutti gli usurai della Campania. Io non so quante centinaia di migliaia di euro ha pagato in usura''. Cosi' Valter Lavitola risponde nell'interrogatorio di garanzia quando il gip di Napoli gli chiede di spiegare il perche' parte delle somme ottenute dall'International Press (la societa' editrice de L'Avanti, ndr) come contributo pubblico per l'editoria, siano finite al senatore o a persone a lui riconducibili, o comunque in conti all'estero.

''Le devo dire con estrema franchezza – dice Lavitola – che il problema di De Gregorio e' stato uno, l'usura. E' finito, e glielo dico per certo al cento per cento, sotto usura decine di volte…per cui De Gregorio arrivava sempre con l'acqua sopra al naso per poter pagare a questi qua''. Per spiegare chi e' il senatore del Pdl, Lavitola tira in ballo Tarantini, l'uomo che portava le escort a casa dell'ex premier Berlusconi. La differenza tra i due, mette a verbale, e' che ''Tarantini e' un vigliacco…no, non un vigliacco, un pusillanime, uno che ha poco animo. De Gregorio invece e' uno, diciamo cosi', che osa, pero' tutti e due spendono il triplo, il quadruplo di quello che possono spendere''.

Questo pero' per De Gregorio, almeno secondo Lavitola, non era un problema. ''Mi diceva sempre 'Valter, tu ti sbagli, non bisogna ridurre le spese, ma aumentare le entrate'. Dico, mi pare intelligente, pero' il problema e' aumentare le entrate''. Come? ''Lui aumentava le entrate facendosi prestare i soldi''. E cosi' facendo, ''presentandosi con la macchina buona, con l'autista, con quello, con quell'altro, si rendeva credibile''. Poi pero', conclude, ''si e' fatto prestare i soldi credo da tutti gli usurai della Campania: non so quante centinaia di migliaia di euro ha pagato in usura. Questo io sono pronto a giurarlo''. E, ''ovviamente, non mi ricordo l nome degli usurai, perche' non voglio finire sparato pure io!''.