Lavitola voleva chiedere un prestito di 5 milioni a Berlusconi?

Pubblicato il 19 Aprile 2012 - 20:47 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Secondo quanto riportato dall’Ansa Valter Lavitola aveva intenzione di chiedere 5 milioni di euro a Silvio Berlusconi a titolo di prestito. Si tratterebbe di una delle parziali ammissioni fatte ieri da Valter Lavitola nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Dario Gallo. Lavitola ha escluso che si trattasse di un tentativo di ricatto all’ex premier.

Il direttore dell’Avanti avrebbe confermato, ma solo in parte, una circostanza riferita ai pm durante le indagini dalla sorella, Maria Lavitola, la quale aveva parlato di una richiesta di tale entita’ fatta all’ex presidente del Consiglio. Tuttavia Lavitola ha negato che si trattasse di un tentativo di ricatto ai danni del leader del Pdl (la sorella disse ai pm che ”altrimenti avrebbe detto tutto quello che sapeva su Berlusconi”). A tale proposito ha spiegato infatti che intendeva solo chiedere un prestito.

Lavitola, scrive l’Ansa, durante l’interrogatorio non ha manifestato astio, bensi’ un atteggiamento persino comprensivo, nei confronti delle persone che lo accusano, tra le quali la sorella e il commercialista Andrea Vetromile.

Al gip che ieri sera lo ha interrogato, Valter Lavitola avrebbe parlato anche di un contratto relativo alla cessione di alcuni brillanti, per un valore di 600 mila euro, a una società con sede nello Zambia e che secondo gli investigatori farebbe riferimento allo stesso Lavitola. L’indagato avrebbe escluso che l’operazione fosse servita per nascondere soldi provenienti da finanziamenti all’editoria.