Lecce, consigliere comunale Idv ucciso. Chiesta condanna per Colitti

Pubblicato il 18 Aprile 2012 - 19:23 OLTRE 6 MESI FA

LECCE, 18 APR – Anche nel processo d'appello e' stata chiesta la condanna per Vittorio Colitti jr, il 20enne di Ugento assolto in primo grado dall'accusa di aver ucciso in concorso col nonno omonimo il consigliere comunale dell'Idv Peppino Basile.

Questa mattina il pm Giovanni De Palma, nell'udienza in Corte d'Assise d'appello, ha chiesto 15 anni di reclusione per il giovane. Il processo di secondo grado non ha registrato l' acquisizione di nuovi elementi per l'accusa. La Corte infatti, durante il dibattimento aveva rigettato tutte le richieste di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale e di acquisizione di nuove prove non ritenendole utili.

Tra le richieste rigettate figura anche quella relativa ad una perizia psicologico-psichiatrica sulla baby-testimone che, secondo l' accusa, avrebbe assistito all'omicidio avvenuto per strada, guardando attraverso le imposte della finestra della casa della nonna dove si trovava. L'esponente politico fu ucciso con numerose coltellate sotto casa la notte tra il 14 e il 15 gennaio 2008. In primo grado Colitti jr, che al'epoca dei fatti era minorenne, è stato assolto dai giudici minorili per non aver commesso il fatto.