Lecco. Imbratta i muri, il padre lo denuncia e ripulisce a sue spese

Pubblicato il 14 Settembre 2011 - 14:25 OLTRE 6 MESI FA

LECCO – Quando si dice un cittadino modello e un genitore esemplare. Un ragazzo di diciassette anni è stato identificato dalla polizia locale di Lecco come uno degli autori di una serie di scritte vandaliche che negli ultimi tempi avevano sollevato le proteste dei residenti in vari rioni della città. Il padre, ascoltata la confessione del figlio, lo ha portato subito in caserma dove al ragazzino è stata notificata una denuncia a piede libero per danneggiamento e imbrattamento con comunicazione al Tribunale dei minori di Milano.

Un fatto grave, con conseguenze gravi. Ma a nessuno è venuto in mente di derubricarla come una ragazzata. Ognuno si assume le sue responsabilità. E il padre, in più, si è impegnato a ripulire a sue spese i muri imbrattati e provvedere ai danni. Chi rompe paga e i cocci sono suoi, senza giustificazioni, inutili pietismi, stucchevoli richieste di perdono. I conti in sospeso il padre li ha regolati da perfetto gentleman: i conti con il figlio, quelli li regolerà a casa.