Legato al letto in casa di riposo,fuma, prende fuoco, grave

Pubblicato il 20 Febbraio 2010 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA

Un anziano è rimasto gravemente ustionato nella notte tra venerdì e sabato nell’incendio della stanza che occupava nella casa di riposo ‘Il sorriso’, in provincia di Reggio Emilia. Si tratta di Pietro Lugari, 67 anni, di Baiso, domiciliato da tempo nella struttura di via della Resistenza della frazione Cervarezza di Busana, sull’Appennino.

L’allarme è scattato verso le 4,30. Il rogo si è appiccato nella stanza dell’uomo, che è stato portato in gravissime condizioni all’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti. Una volta domate le fiamme, sviluppatesi per cause ancora da accertare, i carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti e della Stazione di Collagna hanno sequestrato la stanza per l’inchiesta della procura reggiana. Gli altri dieci ospiti, inizialmente evacuati dalla struttura, si trovano in buone condizioni e dopo le visite mediche precauzionali saranno nuovamente ospitati nella struttura.

I soccorritori hanno poi scoperto che il il povero Lugari era legato al letto. I carabinieri, che hanno aperto un’inchiesta e hanno informato la Procura della Repubblica di Reggio Emilia. Lugari, secondo le prime notizie, sarebbe seguito da tempo dal Simap, i servizi di igiene mentale.

Sarebbe stato trovato con un polso legato a una sponda del letto. In base ai primi accertamenti, non viene escluso che il rogo possa essere stato apppiccato accidentalmente dallo stesso paziente, fumatore, che aveva la possibilità di accendersi autonomamente le sigarette, con la mano libera. L’ipotesi è che un mozzicone possa avere innescato il rogo.