L’Europa bacchetta l’Italia per episodi di razzismo: recenti violenze sono solo ultima goccia
«Il governo italiano, nell’ ultimo anno, ha fatto passi insufficienti nella giusta direzione sul fronte della lotta al razzismo, per assicurare eguali diritti alle popolazioni Rom e Sinti, per chiarire la propria posizione in merito alla politica migratoria adottata»: è questo il giudizio espresso da Thomas Hammarberg, commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, che nel suo rapporto sull’Italia, ha aggiunto di essere preoccupato dai resoconti che continuano a evidenziare una tendenza al razzismo e alla xenofobia, che occasionalmente sfocia in atti estremamente violenti, rivolti principalmente contro immigrati, Rom e Sinti o cittadini italiani con origini straniere.
Tutto ciò in perfetta coincidenza con gli episodi di violenza a sfondo razzista che si sono verificati in Italia nell’ultimo periodo: a Torino, un’operaia italiana, con origini somale, è stata insultata e picchiata da un anziano, mentre aspettava l’autobus. «Negra di m…torna al tuo paese” le ha urlato l’anziano, mentre la colpiva duramente col suo bastone. La donna è stata soccorsa da un giovane e portata all’ospedale Molinette di Torino. A Roma invece, nel quartiere di Tor Bella Monaca, la notte di Pasquetta, un senegalese è stato preso a bottigliate in faccia: portato all’ospedale è stato operato ma ha perso un occhio.