L’ex magistrato Alberto Di Pisa è morto: giudice al maxi processo di Palermo, aveva seguito il caso Denise Pipitone

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2022 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA
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L’ex magistrato Alberto Di Pisa è morto: giudice al maxi processo di Palermo, aveva seguito il caso Denise Pipitone (Foto Ansa)

L’ex magistrato Alberto Di Pisa è morto: era stato procuratore a Termini Imerese e Marsala durante il caso Denise Pipitone, membro del pool antimafia voluto da Rocco Chinnici e giudice nel maxi processo di Palermo.

Alberto Di Pisa aveva 78 anni. E’ deceduto nella notte nella sua casa di Palermo. Per sua volontà sarà sepolto a Rizzuti, in Calabria, nella cappella della famiglia della moglie. Di Pisa era stato dimesso giovedì 3 febbraio in fin di vita dall’ospedale dove era ricoverato per un tumore.

Morto l’ex magistrato Alberto Di Pisa: aveva seguito il caso Denise Pipitone

Negli anni Ottanta era stato accusato di essere il “corvo” che scriveva lettere anonime contro investigatori e magistrati, tra cui Giovanni Falcone, accusandoli di avere coperto il ritorno del collaboratore Totuccio Contorno al quale venivano attribuiti l’uccisione di rivali. Fu completamente assolto. 

Quando era procuratore a Marsala aveva seguito il caso della piccola Denise Pipitone, sparita da Mazara del Vallo (Trapani) il primo settembre 2004, a quattro anni.  

Musumeci: “Cordoglio per morte del giudice Di Pisa”

Il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, esprime il cordoglio del governo regionale per la morte del giudice Alberto Di Pisa, “ex procuratore di Marsala, membro del pool antimafia e tra i magistrati del maxiprocesso di Palermo”.

“Con lui – afferma Musumeci – scompare un illustre giurista da sempre in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata. L’ho conosciuto subito dopo il mio insediamento a Palazzo Orleans e, avendone apprezzato il rigore morale e la competenza amministrativa, l’ho nominato commissario straordinario del Libero consorzio di Agrigento, dove ha profuso con tenacia il proprio impegno. Alla famiglia del magistrato va il mio più sentito cordoglio, al quale unisco la vicinanza della comunità siciliana”.