Libertà di stampa/ Italia, passo indietro: “Non è più Paese pienamente libero”. Per Berlusconi? (Freedom House)

Pubblicato il 1 Maggio 2009 - 21:40 OLTRE 6 MESI FA

Italia fanalino di coda in Europa per la libertà di stampa. Lo afferma la Freedom House (organizzazione autonoma degli Stati Uniti) che assegna ai vari Paesi analizzati (complessivamente 195) un punteggio che va da 0 (i più liberi) a 100 (i meno liberi): l’Italia passa da “Paese libero” a “Paese pazialmente libero”, posizionandosi nella fascia medio-alta con un rating di 32.

Freedom House spiega che questo declassamento è figlio di “una situazione anomala a livello mondiale per ciò che concerne le proprietà dei vari media”. L’occhio, ovviamente, è puntato su Silvio Berlusconi.