Dove sono finiti i soldi degli sms per gli alluvionati della Liguria?
GENOVA – Dove sono finiti i finanziamenti raccolti con gli sms solidali destinati ai comuni liguri colpiti dall’alluvione? E’ la domanda fatta da un’esponente dell’Italia dei Valori, lo scorso 16 aprile, alla Regione Liguria, chiedendo conto dei 6 milioni raccolti dal “Comitato un aiuto subito per le popolazioni colpite dalle alluvioni”. Le ha risposto l’assessore all’Ambiente e alla protezione civile,Renata Briano, ma senza sciogliere i dubbi. “I soldi – dice – non sono spariti ma si concretizzeranno nel momento in cui verranno trasferiti dagli operatori di telefonia alla Protezione civile nazionale”.
Ma il gioco dello scaricabarile non piace ai gestori telefonici. Telecom Italia interrogata dal quotidiano Libero risponde che il bonifico è stato “eseguito circa un mese fa, sul conto aperto della Protezione civile presso la Tesoreria generale dello Stato”. Ergo il denaro sarebbe regolarmente a disposizione del Dipartimento della Protezione civile, ammesso che non ci siano intoppi nel trasferimento da parte della Tesoreria.
E allora, si domanda il quotidiano Libero, dove sono spariti quei soldi? Averli soltanto “destinati” è troppo poco. In effetti, come spiegava l’esponente dell’Idv nella sua interrogazione, il vantaggio di questo tipo di raccolta era dato dal fatto che “i soldi potevano essere usati subito dalla Protezione Civile, così come stabilito tramite decreto del presidente del Consiglio dei Ministri”. Sembrava tanto semplice ma invece qualcosa non ha funzionato.
Ma circolano voci sul fatto che il denaro possa essere dirottato dal Governo per altre spese. Secondo un decreto del Governo, i soldi raccolti con i messaggini sarebbero stati divisi tra Regioni e Protezione Civile.
