Vynils: parte “L’isola dei cassintegrati” all’Asinara

Stefano Silvestre*
Pubblicato il 26 Febbraio 2010 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA

Lo stabilimento Vynils di Porto Torres

L’isola dell’Asinara è stata occupata da 15 operai della Vynils di Porto Torres, che protestano per il futuro incerto dell’azienda e   rivendicano il loro diritto al lavoro. L’impianto chimico è fermo dall’estate scorsa e si trova in amministrazione controllata, per la cessione sono in corso della trattative tra Eni e la Ramco del Qatar.

Uno degli operai ha commentato: «Alla Rai prende il via ‘L’isola dei famosi’, qui all’Asinara noi da oggi cominciamo ‘L’isola dei cassintegrati’ e non ce ne andremo fino a quando non sapremo qualcosa sul nostro destino». Continua un altro dipendente: «Da luglio siamo in cassa integrazione, ma non abbiamo preso un centesimo. Ci hanno detto che ci sono problemi burocratici all’Inps, che qualcosa si dovrebbe sbloccare in questi giorni. Continuiamo ad aspettare, però siamo arrivati al limite. Otto mesi senza stipendio e con famiglie da mandare avanti non sono uno scherzo».

La protesta segue quella degli altri operai dell’azienda sarda, che stanno occupando da 50 giorni la torre aragonese di Porto Torres, decisi a non mollare fino alla conclusione della vertenza.

*Scuola di giornalismo Luiss