Lite in sala parto a Messina. Il marito: “Discutevano sul cesareo, ora voglio giustizia”

Pubblicato il 28 Agosto 2010 - 19:17 OLTRE 6 MESI FA

Uno avrebbe proposto il taglio cesareo, l’altro si sarebbe opposto. Poi avrebbero litigato anche su chi doveva operare. E’ quanto sostiene Matteo Molonia, 37 anni, marito di Laura Salpietro, 30 anni, la donna che ha avuto complicazioni mentre in sala parto due medici del Policlinico di Messina litigavano, venendo anche alle mani. Secondo l’uomo, i due medici già in passato avrebbero avuto delle liti.

”E’ incredibile, quanto è accaduto a mia moglie e mio figlio è gravissimo. Pensare a quei due medici che litigano in sala parto mentre mia moglie aspetta di mettere alla luce il mio bimbo, mi lascia senza parole. Adesso voglio giustizia, la magistratura faccia chiarezza, io mi impegnerò con tutte le mie forze per la verita”. Matteo Molonia, originario di Genova ma trasferitosi a Messina, non si dà pace mentre la moglie e il figlio, Antonio, sono  in prognosi riservata nell’ospedale Policlinico di Messina.

L’uomo, che di professione fa l’investigatore privato e lavora anche come consulente delle forze dell’ordine, da’ la sua versione: ”Erano le 7.40 di giovedì – ricorda – Mia moglie era già in sala parto quando il suo ginecologo che l’ha seguita durante la gravidanza e un altro medico hanno cominciato a litigare. La lite è scoppiata quando il ginecologo di fiducia ha proposto il taglio cesareo e l’altro ha avuto da ridire. Qualcuno ha chiamato i carabinieri, che dopo un sopralluogo hanno lasciato il reparto”.

Secondo Matteo Molonia ”c’è un buco che va dalle 7.40, quando è scoppiata la lite, fino alle 9 quando hanno operato mia moglie; perché è trascorso tutto questo tempo?”. ”Dopo il parto cesareo – continua l’uomo – mi hanno detto che tutto era a posto, poco dopo però mi hanno chiesto l’autorizzazione per l’asportazione dell’utero di mia moglie e poi ho visto mio figlio cianotico e ho capito che era successo qualcosa di molto grave. Ho dunque telefonato ai carabinieri chiedendogli subito di intervenire, altrimenti avrei commesso un duplice omicidio”. ”E’ tutta colpa dei medici – denuncia l’uomo – Assumerò un mio perito, voglio la verità”.

Intanto il Policlinico di Messina ha aperto un’indagine interna sul gravissimo episodio che ha coinvolto due medici in sala parto.