Lodi, vigilessa telefona alla madre dal Comune: condannata a 2 anni

Pubblicato il 9 Febbraio 2012 - 20:49 OLTRE 6 MESI FA

LODI – Una vigilessa in servizio in passato in un Comune del Basso Lodigiano e' stata condannata dal tribunale di Lodi a due anni e due mesi di carcere e all' interdizione dai pubblici uffici, per la durata di un anno, per peculato.

L'amministrazione comunale da cui dipendeva, prima di trasferirsi ad altro ente, l'aveva denunciata contestandole di aver effettuato centinaia di telefonate dall'ufficio della polizia locale: alla madre, ad altri familiari e a conoscenti.

La pena non e' sospesa. L'avvocato difensore, Michele Morenghi del foro di Piacenza, spiega: ''Purtroppo si e' trattato di un processo indiziario''. Ora, parte della pena potrebbe essere ridotta grazie all'indulto ma e' praticamente certo che la donna ricorrera' in appello dove l'avvocato conta di poter giocare buone carte.