Lombardia ed Emilia Romagna verso la zona rossa dal 16 gennaio, Rt si è alzato improvvisamente

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Gennaio 2021 - 10:27 OLTRE 6 MESI FA
Lombardia ed Emilia Romagna verso la zona rossa dal 16 gennaio, Rt si è alzato improvvisamente

Lombardia ed Emilia Romagna verso la zona rossa dal 16 gennaio, Rt si è alzato improvvisamente (foto Ansa)

La Lombardia e l’Emilia Romagna sono le due Regioni che più di tutte rischiano di diventare di nuovo zona rossa. Negli ultimi giorni infatti l’indice di contagio Rt si è alzato improvvisamente e così dal 16 gennaio si potrebbe tornare alla chiusura totale.

In Lombardia “la scorsa settimana l’Rt si è improvvisamente innalzato a 1,24 e tenendo conto dei nuovi parametri ci stiamo sicuramente avvicinando alla zona rossa”: così ha spiegato il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Sky TG24.

La Lombardia verso la zona rossa

“Mi auguro che questi numeri si invertano” ha aggiunto Fontana, ma se non avverrà il rischio della zona rossa è più che concreto. E in questo caso, la zona rossa prevede “la chiusura delle scuole”, tutte.  C’è poco spazio per l’ottimismo in queste ore: “Stiamo peggiorando in tutti i parametri”, ammette il governatore leghista.

Intanto la Lombardia è in zona arancione fino al 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm, che stabilirà altre misure restrittive in vigore da sabato 16 gennaio. 

Emilia Romagna, numeri in crescita

Sono 2.193 i nuovi casi di positività al Covid individuati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna, sulla base di 10.206 tamponi. Si contano anche 58 morti: fra loro una donna di 52 anni in provincia di Ravenna e un uomo di 58 a a Rimini. Dei nuovi positivi, 1.038 sono asintomatici, individuati grazie alle attività di screening e contact tracing.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 59.908 , il 95% dei quali in isolamento domiciliare perché non necessità di particolari terapie. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 237 ( 3 in meno rispetto a ieri), 2.705 quelli negli altri reparti Covid (+ 26).

Delle 58 vittime, 24 sono in provincia di Bologna, dieci a Ravenna, sette a Modena e a Piacenza, cinque a Rimini, due in provincia di Forlì-Cesena e Reggio Emilia, uno a Ferrara, nessuno a Parma. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in Emilia-Romagna sono stati 8.337. (Fonti Ansa e SkyTg24).