Lombardia in zona arancione rinforzato da oggi: scuole chiuse e zona rossa a un passo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Marzo 2021 - 12:34 OLTRE 6 MESI FA
Lombardia in zona arancione rinforzato da oggi: scuole chiuse e zona rossa a un passo

Lombardia in zona arancione rinforzato da oggi: scuole chiuse e zona rossa a un passo (Foto Ansa)

Tutta la Lombardia passa in zona arancione rinforzato a partire dalla mezzanotte di oggi e quindi le scuole da domani resteranno chiuse, con tutti gli studenti in dad. E’ quanto stabilisce una nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana.

Ordinanza che sarà valida fino al 14 marzo e che prevede anche il divieto di utilizzare le aree giochi all’interno dei parchi e il divieto di recarsi nelle seconde case. Zona arancione rinforzato in Lombardia significa zona rossa a un passo.

Aggiornamento ore 12:34

Lombardia zona arancione rinforzato, cosa cambia

Il provvedimento dalla Regione fa cessare gli effetti delle ordinanze precedenti. Il passaggio in arancione rinforzato deciso per l’andamento della situazione epidemiologica che, si legge in una nota della Regione, “presenta le condizioni di un rapido peggioramento. Con un’incidenza in crescita in tutti i territori della Lombardia, anche in relazione alle classi di età più giovani”.

Per questo, è sospesa la didattica in presenza nelle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo grado e secondo grado, nelle istituzioni formative professionali secondarie di secondo grado e nei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, nonché nelle scuole dell’infanzia. Proseguono i servizi per la prima infanzia (nidi e micro nidi).

Non solo Lombardia, le altre a rischio

La stretta arriverà con il monitoraggio di venerdì anche se fonti di governo continuano a ripetere che un lockdown nazionale al momento non è all’orizzonte. Si continuerà con il sistema delle fasce, forse. In rosso potrebbero andare da lunedì 8 marzo l’Emilia Romagna, la Campania, che ormai da 10 giorni fa segnare più di duemila casi al giorno. Ma anche l’Abruzzo, che ha comunque già due province – quelle di Pescara e Chieti – in lockdown.

rischio arancione sono invece la Calabria, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, con Lazio e Puglia sul limite. Di fatto, in due terzi dell’Italia saranno in vigore le restrizioni più dure. Senza contare che già molti governatori sono intervenuti con proprie ordinanze, dichiarando zone rosse o arancioni locali. Bologna e Modena saranno in lockdown nelle prossime ore, ha annunciato Bonaccini, mentre le province di Udine e Gorizia passeranno in arancione da venerdì per decisione del presidente Massimo Fedriga che ha disposto la didattica a distanza per tutti gli studenti delle medie, delle superiori e delle università.