Lombardia, nuove misure per contrastare le varianti: i comuni che saranno in arancione rafforzato dal 3 marzo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Marzo 2021 - 20:26 OLTRE 6 MESI FA
Lombardia nuove misure

Lombardia, nuove misure per contrastare le varianti: i comuni che saranno in arancione rafforzato dal 3 marzo (foto ANSA)

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha firmato tre nuove ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione a contrasto del Covid dopo l’avanzamento delle nuove varianti su diverse aree del territorio, che entreranno in vigore da mercoledì 3 marzo e dureranno per una settimana, fino al 10 marzo.

Diventeranno zona arancione rafforzato, con la chiusura quindi di tutte le scuole, tranne gli asili nido, l’intera provincia di Como, ma anche diversi comuni della provincia di Mantova, della provincia di Cremona (incluso il capoluogo), di quella di Pavia e di dieci comuni della Città Metropolitana di Milano, tra cui Melzo e Binasco. 

I comuni colpiti dalle nuove restrizioni in Lombardia

I comuni in provincia di Milano: Motta Visconti, Besate, Binasco, Truccazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano, Casarile.

I comuni in provincia di Mantova: Viadana, Pomponesco, Gazzuolo, Commessaggio, Dosolo, Suzzara, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Benedetto Po, Asola, Castelgoffredo, Casaloldo, Medole, Casalmoro, Castiglione delle Stiviere.

I comuni in provincia di Cremona, oltre al capoluogo: Spinadesco, Castelverde, Pozzaglio ed Uniti, Corte dei Frati, Corte de’ Cortesi con Cignone, Spineda, Bordolano e Olmeneta.

I comuni in provincia di Pavia: Casorate Primo, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo.

Vengono, poi, prorogate per un’altra settimana le misure già adottate per tutti i comuni della provincia di Brescia, così come sono confermate per un’altra settimana anche per i comuni bergamaschi di Sarnico, Gandosso, Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Villongo, Castelli di Calepio, Credaro e per il comune di Soncino in provincia di Cremona. (ANSA).