Luana D’Orazio morta a 22 anni nel macchinario in fabbrica: tre persone indagate

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Ottobre 2021 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA
Luana D'Orazio morta a 22 anni nel macchinario in fabbrica: tre persone indagate

Luana D’Orazio morta a 22 anni nel macchinario in fabbrica: tre persone indagate FOTO ANSA

La procura di Prato ha chiuso le indagini sulla morte di Luana D’Orazio, l’operaia ventiduenne madre di un bambino, trascinata in un macchinario in una ditta tessile di Montemurlo (Prato). Luana morì in quell’incidente, era il 3 maggio scorso. Per quella morte sul lavoro ora ci sono tre persone indagate.

Luana D’Orazio, chi sono i tre indagati

Gli indagati sono la titolare dell’azienda, il marito ritenuto dagli inquirenti amministratore di fatto dell’impresa e il tecnico manutentore. I reati ipotizzati sono omicidio colposo e rimozione dolosa delle cautele anti-infortunistiche. 

In base a quanto emerge dall’avviso di conclusione delle indagini, non ci sarebbero variazioni rispetto a quanto conosciuto finora rispetto alle persone indagate (le stesse tre) e alle accuse individuate nell’inchiesta.

L’orditoio e i dispositivi disattivati

Secondo gli accertamenti tecnici effettuati dal consulente nominato dalla procura, l’ingegner Carlo Gini, l’orditoio per campionatura, che è il macchinario tessile al quale era addetta Luana D’Orazio e dentro cui la giovane operaia vi morì, aveva i dispositivi di sicurezza disattivati. Inoltre, sempre secondo le ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto mentre lo stesso macchinario viaggiava ad alta velocità. Una fase in cui le saracinesche di protezione devono rimanere abbassate per motivi di sicurezza. E, invece, non lo sarebbero state.