Luca Scatà e Christian Movio trasferiti in località segreta. Uccisero Anis Amri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Febbraio 2017 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Luca Scatà e Christian Movio, i due agenti di Polizia del commissariato di Sesto San Giovanni (Milano) che lo scorso 23 dicembre fermarono e uccisero l’attentatore di Berlino Anis Amri, sono stati trasferiti ad altri uffici di Polizia in altre località. La decisione del Viminale, presa a scopo precauzionale, è stata confermata dal Commissariato di Sesto San Giovanni.

Il trasferimento dei due agenti, il cui intervento lo scorso 23 dicembre ha portato a fermare l’attentatore di Berlino Anis Amri, è – secondo quanto si apprende in ambienti della questura- “il riconoscimento per un’azione straordinaria”. “Sono state, dunque, favorite le legittime aspirazioni dei due poliziotti”. Gli stessi ambienti sottolineano quindi che il trasferimento non è precauzionale ma una forma premiale.

Aggiunge Rosario Palazzolo su Il Giorno:

Il giovane Luca, 29 anni, a Sesto San Giovanni era arrivato da pochi mesi in qualità di agente in prova, ma aveva subito trovato amici e soprattutto un lavoro del quale si è innamorato, quello sulle Volanti, costantemente a contatto con la città e con le persone. Motivi di sicurezza ora hanno imposto una scelta drastica. Lasciare Sesto per nuovi incarichi. Certamente Scatà li affronterà da agente più maturo, forse già con qualche grado in più, per i meriti conquistati sul campo. Tuttavia, fin da quel mattino del 23 dicembre, quando si è scoperto che il cadavere lasciato sull’asfalto in uno scontro a fuoco era quello del terrorista Anis Amri, Scatà aveva già dovuto rinunciare a gran parte della sua libertà. Costretto a un lungo periodo di congedo. Poi relegato in ufficio per la sicurezza sua e dei suoi colleghi. Una popolarità che è presto diventata prigionia e che ha imposto una dislocazione diversa per lui. Sesto San Giovanni è sicuramente grata a lui e al suo collega Cristian Movio, il capomacchina che in quello scontro a fuoco è rimasto ferito.