Truffa del Madoff dei Parioli, accertamenti su alcuni conti criptati

Pubblicato il 11 Aprile 2011 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Accertamenti sulla provenienza del danaro investito da alcuni clienti che si erano rivolti, criptando i loro nomi con l’indicazione di numeri di conti corrente, al gruppo di operatori finanziari guidati da Gianfranco Lande, sono stati disposti dalla procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla mega truffa da 170 milioni di euro ai danni, tra gli altri, di vip e aristocratici della capitale.

L’iniziativa del pm Luca Tescaroli scaturisce proprio dalla tipologia di copertura scelta dagli investitori, una dozzina, in questione. Questi sarebbero indicati in una lista di 500 nomi, la terza sequestrata dagli investigatori della guardia di finanza in un appartamento in uso a Lande. Il sospetto degli inquirenti è che dietro la copertura dell’investimento possano celarsi tentativi di riciclare il danaro o di evadere il fisco.