Lucca, madre scomparsa: ascoltato il marito

Pubblicato il 7 Gennaio 2011 - 18:49 OLTRE 6 MESI FA

E’ stato ascoltato dai carabinieri e ha partecipato ai sopralluoghi nell’abitazione e in un vicino boschetto, Francesco Quinci, 36 anni, il marito di Rajmonda Zefi, 30 anni, albanese, madre di due bimbi di 8 e 3 anni, scomparsa il 31 dicembre da casa, a Stiava, nel comune di Massarosa (Lucca). Il legale dell’uomo, Carlo Alberto Antongiovanni, ha spiegato ai giornalisti che Quinci non è indagato e che agli investigatori ha ribadito di non aver a che fare con la scomparsa della moglie.

I carabinieri hanno trovato l’auto della donna: la vettura, una Corolla, era nel parcheggio dell’Esselunga, a Viareggio, dove la donna era andata il 30 in vista della festa che avrebbe dovuto organizzare per Capodanno in una locale della Versilia. Nell’auto c’era ancora la spesa. La notte fra il 30 e il 31, però, la donna l’avrebbe trascorsa in casa: questo è quanto sostiene il marito e quanto sarebbe confermato dalla testimonianza di una vicina, che ha detto di aver udito un litigio, la mattina del 31, fra Quinci e Rajmonda.

Gli investigatori, quindi, suppongono che, dopo aver fatto la spesa, possa essere stata accompagnata a casa da qualcuno. Ad un altro legale, Quinci avrebbe detto di essere andato dai carabinieri anche la notte del 31, per denunciare la scomparsa della moglie, ma che gli sarebbe stato risposto che era presto per avviare le ricerche: la denuncia e’ stata formalizzata il 3. Dopo il sopralluogo nel boschetto, Quinci è salito su un’ auto dei carabinieri per continuare le ricerche in altre zone. Prima che si allontanasse ci sono stati attimi di tensione con alcuni fotografi.