Magistratura Democratica: “Sconcertanti le parole di Grasso”

Pubblicato il 13 Maggio 2012 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 13 MAG – Sono ''sconcertanti''secondo un nota di Magistratura Democratica le parole del procuratore Grasso sulla politica del governo Berlusconi in tema di lotta alla mafia. ''Sui sequestri ci sono leggi collaudate gia' da qualche decennio e gli esiti positivi degli ultimi anni, in materia di aggressione ai patrimoni mafiosi, sono dipesi dallo spirito di abnegazione e dalla capacità professionale delle forze dell'ordine e della magistratura. Dobbiamo ricordarci, in proposito, che la denigrazione sistematica del lavoro dei magistrati non può essere certo annoverata tra le azioni favorevoli alla lotta alla mafia'' sostiene MD.

Il Codice Antimafia, poi, varato nel biennio 2010-2011, ''a detta di esperti, a livello accademico e giudiziario, brilla per inadeguatezze e lacune''. Secondo Magistratura democratica inoltre, ''il governo Berlusconi non ha fatto nulla in tema di evasione fiscale e lotta alla corruzione che sono i terreni su cui attualmente si stanno rafforzando ed espandendo i clan. Per non parlare delle leggi che hanno agevolato il rientro in Italia di capitali mafiosi nascosti all'estero e della mancata introduzione di norme in grado di colpire le alleanze nell'ombra tra politici e boss. Si aggiunga che non c'è stata nessuna novità in tema di lotta al riciclaggio e ci sono stati reiterati tentativi per indebolire il decisivo strumento investigativo delle intercettazioni. In altri termini, la politica antimafia del centrodestra ricorda piuttosto il titolo di un noto brano del cantautore emiliano Ligabue "Tra palco e realtà": tanti proclami e poca sostanza" ''.