Maltempo, albero cade su pensilina bus a Roma. Allerta nubifragi su Centro Nord

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Settembre 2016 - 11:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un albero è caduto sulla pensilina di un bus a Roma, il fiume Marta è esondato a Viterbo. Dalle prime ore del mattino i Vigili del fuoco sono al lavoro nei Comuni di Bracciano, Cervteri e Manziana. E‘ allerta maltempo nel Lazio e su tutto il Centro Nord, in particolar modo in Sardegna e Toscana.

LAZIO – Allerta meteo sul Lazio fino alla mezzanotte di oggi, venerdì 16 settembre, anche nella zona di Rieti, colpita dal terremoto. Previste intense precipitazioni, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. In provincia di Viterbo è esondato il fiume Marta: un elicottero si è levato in volo per soccorrere alcune persone in difficoltà nei pressi del corso d’acqua. Sotto osservazione sono le zone dei Bacini Costieri Nord Lazio e Bacino Medio Tevere; Rieti, Roma, Aniene e Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri. L’avviso della Protezione civile parla di criticità idraulica.

La Regione Lazio fa sapere che la Sala Operativa Permanente ha emesso l’allerta al sistema di Protezione civile regionale e “invitato tutte le strutture ad adottare gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla sala operativa permanente al numero 803.555″.

ROMA – Un ragazzino di 12 anni è stato travolto da un convoglio della metro B dopo che era scivolato sul marciapiede bagnato dalla pioggia, nella stazione Eur Fermi. E’ grave ma non è in pericolo di vita. Altra tragedia sfiorata sulla Tiburtina, dove un albero è precipitato sulla fermata dell’autobus, all’altezza di via Cupa. Quattro persone sono rimaste ferite, due sono state trasportate in codice giallo al policlinico Umberto I. L’albero ha colpito anche un palo dell’illuminazione piegandolo.

La pioggia ha contribuito a congestionare il già intenso traffico capitolino: lunghe code in Tangenziale Est, in via Anastasio II, in via della Pineta Sacchetti, via Flaminia, via Cassia e via Trionfale. Sono caduti rami, si sono spezzati alberi. Macchine in fila anche a San Giovanni, Nomentana, Tuscolana e Laurentina. Sul Gra code in diversi tratti, e incidente allo svincolo 28 sulla Via del Mare-via Ostiense in direzione interna. Sulla ferrovia Roma-Viterbo (Fl3) il servizio è interrotto per una frana tra Capranica e Bracciano (attivati i bus sostitutivi). Sulla A1 Roma-Firenze lunghe code a causa di un incidente che ha coinvolto mezzi pesanti tra Fiano Romano e Ponzano Romano.

Ma il rischio è anche nel resto d’Italia. Antonio Sanò del meteo.it spiega che oltre al Lazio dove ancora nel pomeriggio continuerà a piovere forte, forti temporali sono in corso in Emilia Romagna e si dirigeranno verso Lombardia e Veneto. Pausa nella giornata di sabato, ma domenica è prevista una nuova pertubazione, anche se meno forte, sempre su Centro e in particolare sul Lazio. Nessuna tregua invece per le popolazioni terremotate, spiega ancora Sanò. “Continuerà a piovere forte sulle tendopoli anche sabato e domenica. Così come sulle Regioni adriatiche e sull’Umbria”.

TOSCANA – La situazione grave ora è in Toscana, poi la perturbazione si sposterà verso Nord. Nel corso del pomeriggio è atteso un peggioramento su Lazio e Roma. Scuole chiuse nel comune di San Vincenzo, per l’allerta meteo. Il sindaco, si spiega, “considerate le valutazioni del servizio di protezione civile e del settore servizi per il territorio ed attività produttive che non escludono criticità per la viabilità, ha ritenuto opportuno ed urgente disporre per l’intera giornata del 16 settembre la chiusura di tutti gli edifici scolastici e dei servizi all’infanzia esistenti sul territorio comunale di San Vincenzo, al fine di eliminare il pericolo per la pubblica incolumità ed evitare disagi alla popolazione”

SARDEGNA – Un nubifragio di 45 minuti si è abbattuto nella notte su Cagliari e provincia, provocando allagamenti e dissesto in alcuni edifici. I centralini dei Vigili del Fuoco sono stati tempestati di chiamate: oltre 200. Una trentina i casi urgenti di molte persone rimaste bloccate in auto sotto la pioggia battente. A Quartucciu un tombino è esploso capovolgendo un’auto che passava in quel momento, ferita la ragazza che si trovava al volante. Disagi anche sui treni, tra ritardi e cancellazioni.

LIGURIA –  La Liguria è stata la prima Regione a essere colpita dal ciclone. A rischio Genova, in particolare tra Rapallo e Sestri Levante, soprattutto Chiavari. A San Fruttuoso in via G.B. D’Albertis un muraglione ha ceduto spttp la pressione dell’acqua. Quattro appartamenti sono stati evacuati, il ponteggio vicino è diventato pericolante.

ALPINISTI SUL CERVINO – Hanno deciso di scendere a piedi sette dei nove alpinisti bloccati da mercoledì a Capanna Carrel (3.830 metri), sul Cervino, a causa dal maltempo. Quattro italiani e tre sloveni, accompagnati da due finanzieri, sono attesi a valle in tarda mattinata. “C’è stata una schiarita ma il vento era forte, l’elicottero non sarebbe riuscito a salire. Durante la notte non è caduta molta nove e la visibilità a inizio mattinata era buona, così hanno deciso di scendere a piedi”, spiega Massimiliano Giovannini, comandante del Soccorso alpino valdostano della Guardia di Finanza di Cervinia. Hanno voluto invece rimanere nel rifugio due alpinisti estoni: “Dicono che rimarranno lì in attesa di un miglioramento, vogliono salire in vetta. Non possiamo obbligarli a scendere”, aggiunge Giovannini. Gli italiani erano stati soccorsi dai due finanzieri mercoledì sera, quando erano rimasti bloccati sotto la Gran Corda, a circa 4.000 metri. Le altre cordate, che erano più in basso, si erano messe in salvo autonomamente.