Maltempo, è ancora allerta. 4 morti al Nord, a Roma 22enne si schianta contro un traliccio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Novembre 2018 - 21:28 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo, allerta rossa in Veneto. Arancione in Lazio, Liguria e Sicilia. Due morti in Valle d'Aosta (foto Ansa)

Maltempo, allerta rossa in Veneto. Arancione in Lazio, Liguria e Sicilia. Due morti in Valle d’Aosta (foto Ansa)

ROMA – In tutta Italia è ancora emergenza per il maltempo. E purtroppo sale ancora il numero dei morti: quattro nel Nord Italia, mentre a Roma, un giovane di 22 anni è morto sul colpo, dopo che si era schiantato contro un traliccio.

Temporali, vento e ora anche la neve. Ed è in arrivo già dalle prossime ore una nuova perturbazione con rovesci e venti di burrasca su gran parte del Paese. La Protezione civile ha emesso un nuovo avviso, che prevede da domani, 2 novembre, allerta rossa sul Veneto e arancione su Lombardia, Toscana, Umbria, Lazio e Campania, Abruzzo, Molise e Sicilia.

Due persone sono morte a Lillianes (Aosta) nella valle di Gressoney, a seguito della caduta di un albero sull’auto in cui viaggiavano. Nella zona, in bassa Valle d’Aosta, sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per piante cadute a causa del maltempo.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 11 sulla strada regionale per Gressoney, che è ora chiusa al traffico.

E’ morto all’ospedale di Bolzano l’automobilista rimasto gravemente ferito in un incidente stradale causato dal maltempo a Coldrano di Laces, in val Venosta, nella notte fra lunedì e martedì. Josef Pedross, 53 anni del posto, uscito da una galleria era finito con l’auto contro alcuni alberi abbattuti dal vento.

E’ morto per il maltempo anche Egidio Fontana, 85enne di Nozza di Vestone, in Valsabbia nel Bresciano, il cui corpo è stato trovato ieri pomeriggio tra i rami degli alberi vicino al Chiese. L’anziano, secondo le prime indagini, è scivolato nel corso d’acqua ed è stato trascinato dalla corrente del fiume ingrossato dalle piogge degli ultimi giorni. Poi è stato portato dalle acque a riva.

Un anziano è morto invece ad Antermoia, in val Badia, cadendo dal tetto di una malga che stava riparando dai danni provocati dalle raffiche di vento dei giorni scorsi. Vano l’intervento prima dei familiari e poi dei soccorritori che non hanno potuto fare altro che accertare il decesso dell’uomo, Agostino Paratscha di 81 anni.

L’ondata di maltempo ha imbiancato le montagne della Valle d’Aosta e del Piemonte. Mezzo metro di neve a Cervinia, dove già da sabato ci sarà la riapertura parziale delle piste da sci, meno a Cogne e Courmayeur. In Piemonte i 30 centimetri di neve caduti sulle montagne dell’area metropolitana hanno reso necessari interventi sulle strade provinciali per rimuovere rami caduti.

Ancora pioggia in Trentino, dove i danni maggiori si registrano nelle foreste con circa un milione e mezzo di mq di alberi schiantati. E resta molto critica la situazione in Veneto, dove continua l’allarme per i fiumi Brenta e Piave: quasi 60 mila famiglie nella provincia di Belluno sono senza luce elettrica, in 100 mila nel Polesine sono senza acqua potabile, la rete stradale ha 2000 tratti interrotti e sono un migliaio gli edifici danneggiati.

Il tempo è invece migliorato in Liguria. A Genova è tornato il sole, resta però ancora isolata Portofino: il sentiero aperto ieri sul monte è stato chiuso per ragioni di sicurezza. Il mare che ha distrutto la strada per Portofino ha danneggiato anche la condotta del gas che passa sotto la carreggiata. Portofino è senza gas da lunedì scorso, mentre è stata riattivata la distribuzione dell’energia elettrica. Per riportare il gas nel borgo i soccorritori e il Genio militare stanno pensando di far arrivare una chiatta con una cisterna che possa immettere il gas nella tubatura nei pressi di Paraggi. E’ allo studio la procedura per poter compiere l’operazione in sicurezza

Rapallo è ora a rischio inquinamento per gli yacht affondati o sbattuti sugli scogli dalla violenta mareggiata dei giorni scorsi. Mentre una frana minaccia la passeggiata di Monterosso alle Cinque Terre.

Disagi per il maltempo anche al Sud. A Palermo auto bloccate nei sottopassi e in alcune strade dove l’acqua ha raggiunto oltre mezzo metro di altezza. Mentre a Procida un aliscafo è finito contro la banchina, sembra per un improvviso forte colpo di vento: nessuno è rimasto ferito.

Pioggia incessante anche a Roma, dove sono state chiuse alcune stazioni della metropolitana.