Maltempo in Calabria: strade allagate, fiumi esondati, villaggi evacuati
Pubblicato il 19 Novembre 2013 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA
CATANZARO – Maltempo in Calabria: un violento nubifragio si è abbattuto martedì mattina, 19 novembre, sulla regione. Colpite soprattutto le zone della costa ionica, in particolare le Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Strade allagate, auto bloccate, fiumi esondati, villaggi evacuati.
A Taverna (Catanzaro) un muro è crollato su una casa, per fortuna senza vittime. A Catanzaro si è rotta una condotta idrica e parte della città è senza acqua potabile.
Nella provincia di Vibo Valentia il torrente Ancinale è esondato, così come il fiume Uri, vicino a Catanzaro. Le esondazioni hanno provocato allagamenti nelle zone circostanti, soprattutto a Serra San Bruno, Brognaturo, Spadola e Simbario. In alcuni casi l’acqua ha raggiunto i primi piani delle abitazioni.
L’esondazione dell’Uri ha invece provocato l’allagamento della strada statale 106, che è stata invasa da fango e detriti. A Sellia Marina (Catanzaro) un villaggio con 150 persone è stato evacuato perché invaso dall’acqua.
A Catanzaro la chiesa della Madonna delle Grazie nel quartiere Cava è stata completamente allagata e tutti gli oggetti sacri e gli arredi sono stati danneggiati dall’acqua. Il sindaco della città, Sergio Abramo, ha fatto diversi sopralluoghi nelle zone più colpite dal nubifragio, a sud della città, che sono stati invasi da fango e detriti.
Scuole chiuse nei comuni di Cotronei, Cirò Marina, Petilia Policastro e Mesorace.
Disagi alla circolazione dei treni sulla linea jonica. La circolazione ferroviaria è sospesa tra Reggio Calabria e Sibari e tra Sibari e Soverato per allagamenti.