Maltempo Palermo, pioggia e strade allagate dal fango. Netturbino ucciso da un fulmine

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Settembre 2019 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo Palermo, fango e un morto

Maltempo a Palermo (Foto da Twitter)

ROMA – Le forti piogge che hanno colpito dal pomeriggio del 10 settembre la città di Palermo e la provincia hanno provocato ingenti danni e una vittima. Colate di fango hanno invaso le strade e paralizzato il traffico, bloccando decine di veicoli sulla strada provinciale che collega San Cipirello e Partinico. Un netturbino di 38 anni, Francesco Battaglia, è morto colpito da un fulmine mentre lavorava a Polizzi Generosa.

Fango invade le strade

Piogge incessanti che hanno smosso colate di fango e frane. Se sulla provinciale sono rimasti bloccati decine di automobilisti, salvati poi dai vigili del fuoco, sono stati molti gli interventi per frane alle abitazioni private che hanno provocato smottamenti. Gravi disagi sono stati registrati anche per le strade di Monreale, in particolare nella frazione di Grisì, invase dai detriti, mentre gli incroci di alcune strade si sono trasformati in fiumi in piena.

Antonella De Miro, prefetto di Palermo, ha convocato l’unità di crisi per fare fronte alle strade piene di fango e alle interruzioni elettriche. La città metropolitana è intervenuta con proprie ditte per ripulire le strade e ripristinare la viabilità. 

Netturbino morto folgorato a Polizzi Generosa

Francesco Battaglia, 38 anni, di Cefalù che risiede a Collesano, è morto pare colpito da un fulmine. Lavorava in una ditta per la raccolta dei rifiuti nelle Madonie ed era a Polizzi Generosa. Battaglia si trovava sul cassone del mezzo per la raccolta dell’immondizia quando secondo le prime testimonianze è stato fulminato. L’uomo ha le mani nere e non ci sono segni di impatto con il mezzo.

Gioacchino Lavanco, comandante dei vigili urbani, ha spiegato: “Secondo le prime testimonianze sembra che l’operaio sia stato colpito da un fulmine. Il mezzo è stato sequestrato e il corpo dell’operaio sta per essere portato nell’obitorio del cimitero”. Il sindaco Giuseppe Lo Verde ha commentato: “Siamo stati investiti da una bomba d’acqua. Siamo sconvolti per quanto successo”.

E ancora: “Appresa la tragica scomparsa del nostro giovane concittadino – dice l’amministrazione di Collesano – avvenuta in circostanze eccezionali, il sindaco e il Consiglio comunale esprimono profondo cordoglio e solidale vicinanza ai familiari di Francesco”. (Fonte ANSA e AGI)