Manciano (Grosseto), sindaco chiude le cascate del Gorello a Saturnia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Novembre 2019 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA
Le cascatelle di Saturnia, Ansa

Le cascatelle del Gorello a Saturnia dopo l’ondata di maltempo che ha colpito Grosseto (foto Ansa)

ROMA – “Ingenti danni purtroppo sono registrati nell’area delle cascate del Molino”, conosciute anche come le cascatelle del Gorello a Saturnia, “che sono state chiuse momentaneamente per motivi di sicurezza”. Lo scrive Mirco Morini, sindaco di Manciano (Grosseto) il cui territorio è stato duramente colpito dal maltempo. Aggiungendo inoltre che “a monte e a valle delle cascate, il torrente Stellata ha cambiato con tanta forza il proprio corso e per questo avrà bisogno di un restyling”.

“I danni nonostante tutto non hanno variato la grande bellezza di un’area naturalistica unica al mondo”, spiega ancora il sindaco aggiungendo, che “E’ rimasta integra invece la struttura termale vicina alle cascate situate in aperta campagna”.

Maltempo in Toscana.

Esaurite le piene dei fiumi in Toscana è rientrato nelle loro case gran parte degli abitanti che ieri sono stati allontanati dalle abitazioni a scopo precauzionale dalle autorità. A Cecina (Livorno) è arrivato nella tarda serata il via libera dal Comune per il rientro di 500 persone del sobborgo Palazzi minacciato dalla piena del fiume Cecina, che era esondato a monte. I livelli del fiume sono in diminuzione e non si registrano danni nella notte. La situazione resta sotto il monitoraggio della protezione civile del Comune, anche in vista dell’allerta arancione prevista ancora per oggi, che ha indotto il sindaco Samuele Lippi a emettere l’ordinanza di chiusura per tutte le scuole. Rientreranno in mattinata, invece, le famiglie evacuate nel Fiorentino, dove l’Arno ha tracimato nella zona di Pontassieve e, a valle, nella zona delle Signe. Una famiglia di Signa (Firenze) rimane però ospitata in albergo perché la casa è stata danneggiata dall’esondazione del fiume nelle campagne.

A Grosseto l’Ombrone, che ha esondato in golena, è sceso sotto i 6,5 metri di livello quindi, con la situazione in miglioramento il Comune potrebbe nelle prossime ore ritirare l’ordinanza di evacuazione per le 2.000 persone che, per motivi precauzionali, hanno dovuto lasciare le case nei quartieri sud della città prossimi al fiume. Sempre in Maremma si contano i danni nella zona di Manciano (Grosseto), territorio molto colpito dal maltempo, dove tuttora insiste l’allerta meteo e dove alcune strade restano chiuse e inutilizzabili.

Fonte: Ansa.