Mantova, smembrata classe di soli bimbi indiani. Le madri: “Così non imparano l’italiano”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Settembre 2014 - 01:10 OLTRE 6 MESI FA
Mantova, smembrata classe di soli bimbi indiani. Le madri: "Così non imparano l'italiano"

Mantova, smembrata classe di soli bimbi indiani. Le madri: “Così non imparano l’italiano”

MANTOVA – La classe di tutti bambini di origine indiana che era stata formata nella scuola materna Don Mazzi di Cicognara, una frazione del comune di Viadana in provincia di Mantova, è stata smembrata dopo le proteste delle mamme degli stessi ragazzini.

“Così non si integreranno mai e non impareranno mai l’italiano”, hanno detto le mamme al dirigente scolastico che ha provveduto a smembrare la classe dividendo i bambini in altre sezioni. In realtà, la classe di soli indiani si era formata per caso. Le mamme indiane, essendo tutte prevalentemente casalinghe, avevano infatti scelto di poter andare a riprendere i loro figli alle 11,30 per portarli a casa. Le mamme italiane invece, avevano optato per l’orario lungo, scegliendo di andare a riprendere i figli nel primo pomeriggio.

“A differenza delle mamme italiane – ha spiegato Marcella Boccia, referente intercultura della Flc Cgil – quelle indiane sono tutte casalinghe e possono andare prendere i figli e tenerli a casa per il pranzo”. Così, tutti i bambini i cui genitori avevano scelto l’orario fino 11.30 sono stati messi in un’unica classe. A scoprire quanto accaduto sono stati gli stessi genitori indiani a scuola già iniziata. I loro figli parlano solo l’indiano e precisamente gli idiomi punjabi e urdu dato che erano tutti insieme. Come ha raccontato lo stesso Boccia, le mamme “hanno voluto il cambiamento perché altrimenti i loro figli non imparano l’italiano e non si integrano”.

Il dirigente scolastico Aldo Delpari si è trovato d’accordo ed ha scorporato la classe di bimbi indiani, suddividendoli assieme ad altri bimbi stranieri, nelle altre cinque. In un’assemblea illustrerà ai genitori la soluzione individuata che consentirà di far rispettare ai bimbi indiani, l’orario delle 11.30.