Manuel Bortuzzo paralizzato: per gli aggressori chiesti 20 anni e 10mln di danni
Pubblicato il 23 Settembre 2019 - 13:28 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Una condanna a 20 anni di carcere e 10 milioni di euro di risarcimento. Questo è quanto rischiano gli aggressori di Manuel Bortuzzo, il nuotatore di 19 anni rimasto paralizzato dopo la sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e 3 febbraio 2019. Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano sono infatti accusati del tentato duplice omicidio di Manuel e della fidanzata Martina Rossi.
Il pm Elena Neri, nell’ambito di un processo svolto con rito abbreviato, contesta ai due anche la premeditazione e l’aggravante dei futili motivi, la detenzione e la ricettazione di arma da fuoco e la rissa. Nel procedimento il Comune di Roma si è costituito parte civile.
Massimo Ciardullo, legale del nuotatore rimasto paralizzato dopo essere stato raggiunto da un proiettile alla schiena, ha annunciato la richiesta di un maxi risarcimento: “Una sentenza severa per Manuel già c’è stata: la consulenza medica che ha sancito per lui la paralisi delle gambe. Ora attendiamo una sentenza giusta anche dal giudice. Abbiamo chiesto 10 milioni di risarcimento”. (Fonte ANSA)