Manuel Foffo verbale: droga a Luca Varani, con Marco Prato..

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Marzo 2016 - 11:39 OLTRE 6 MESI FA
Manuel Foffo verbale: droga a Luca Varani, con Marco Prato..

Manuel Foffo verbale: droga a Luca Varani, con Marco Prato.. (nella foto Ansa, Luca Varani)

ROMA – Manuel Foffo ricorda la droga versata nel bicchiere di Luca Varani, il primo incontro con Marco Prato, la sera del folle omicidio del ragazzo ucciso al Collatino alla fine di un interminabile coca party (delitto per il quale sono in carcere proprio Foffo e Prato). I verbali degli interrogatori di Manuel Foffo sono stati pubblicati integralmente su Il Tempo. Ecco alcuni estratti:

“Poco dopo il suo arrivo ricordo che gli abbiamo offerto un super alcolico, nel quale Marco ha versato l’Alcover. Luca, mentre noi siamo rimasti vestiti, lui si è denudato e poi ha bevuto quanto gli avevamo offerto. Ricordo che Luca è andato in bagno e si è sentito male. Qui Marco lo ha aggredito e ricordo che gli ha detto che sia io che lui avevamo scelto che lui doveva morire. […] Ricordo che ho recuperato il martello che abbiamo usato e forse sono stato anche io a trovare i due coltelli. […] Durante le fasi della nostra aggressione Luca non è mai riuscito a resistere alle nostre violenze”.

“Questa è la seconda volta che mi incontravo con Marco. Quest’ultimo ha un interesse per me, cosa che mi ha manifestato. L’ho conosciuto a Capodanno e in quella circostanza ci siamo drogati e c’è stato del sesso orale tra noi. La cosa mi ha dato fastidio e avevo deciso di non sentirlo più. Data la presenza di un video che Marco ha nel suo telefono, che ci ritraeva nell’atto sessuale già detto, sono stato costretto a rimanere in contatto con Marco”.

“Non lo abbiamo mai colpito contemporaneamente. Ricordo solo che la morte è sopravvenuta dopo molto tempo e Luca ha sofferto molto. Il tutto è iniziato settimane fa quando io e Marco ci siamo organizzati per trascorrere del tempo insieme. Entrambi sapevamo che facevamo uso di cocaina. Abbiamo deciso di trascorrere del tempo insieme da mercoledì scorso all’interno del mio appartamento, ma preciso che non siamo stati sempre soli. Ricordo ad esempio che è venuto anche un amico di nome Alex che avevo conosciuto mesi da fa all’interno di una pizzeria sulla Tiburtina. Quando gli pagai un pezzo di pizza ci scambiammo il numero di telefono.

Lo stesso è registrato con il nome Alex Tiburtina nella mia rubrica telefonica. Preciso che quando è venuto Alex a casa eravamo si sotto l’effetto di cocaina ma mantenevamo la lucidità, invece, quando è venuto Luca, sia io che Marco eravamo molto provati dall’uso prolungato di cocaina e quindi non più lucidi (…) Dal mercoledì 2 marzo sono stato con Marco Prato all’interno della mia abitazione senza mangiare né dormire. Più volte abbiamo chiamato lo spacciatore che ci portava la sostanza. Non so essere preciso sui grammi acquistati ma posso quantificare in circa 1.500 euro il denaro speso”-