Manuel Mateo Bortuzzo, chi è la promessa del nuoto ferito in un agguato a Roma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2019 - 09:00| Aggiornato il 9 Ottobre 2019 OLTRE 6 MESI FA

Manuel Mateo Bortuzzo, chi è la promessa del nuoto ferito in un agguato a Roma (foto Facebook)

ROMA  –  Un ragazzo pieno di amici, uno sportivo che amava il nuoto e le corse in moto. Questo è Manuel Mateo Bortuzzo, il giovane di 19 anni che a Roma, nel quartiere residenziale Axa, sabato sera 2 febbraio è stato colpito dai proiettili sparati da due sconosciuti in scooter dopo una rissa in un pub.

L’unica cosa al momento certa di quanto accaduto è che non volevano colpire lui, ma avevano pensato di regolare così i conti con qualcun altro. Manuel Mateo ci è andato di mezzo, e adesso è ricoverato in ospedale, al San Camillo, e rischia di restare paralizzato. 

Nato a Trieste nel 1999, Manuel viveva a Treviso prima di trasferirsi a Roma per allenarsi ad Ostia, con i campioni Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti. “Nel 2017 ho dovuto combattere la mononucleosi, dopo dei buoni tempi che avevo fatto in vasca. E allora mi sono detto che, se volevo recuperare, dovevo andare dai migliori”, aveva spiegato alla famiglia, come riporta Repubblica. 

A 18 anni Bortuzzo aveva nuotato i 400 stile libero in 3.47, tempo che può consentire di ambire anche a risultati notevoli. Così aveva deciso di rivolgersi al circolo di Roma Ostia, a sue spese. “Sì, ho detto loro che ero pronto a ‘sfondarmi’ di fatica, pur di stare tra i migliori, un pesciolino in mezzo agli squali. Una promessina che vuole diventare promessa”, spiegava. 

Il suo sogno, come per tutti i giovani sportivi, le Olimpiadi. Per questo motivo aveva deciso di allenarsi con gli olimpionici, dividendosi tra il gruppo di Ostia e quello delle Fiamme Gialle, che adesso parlano di lui come di “un ragazzo volenteroso, sceso da Treviso con coraggio per investire su se stesso”. Adesso, però, Manuel deve affrontare una sfida ben più grande di qualsiasi gara.