Marchia a fuoco la compagna e la filma: a processo l'attore Vannutelli

Pubblicato il 28 Settembre 2011 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 28 SET – L'aveva ammanettata a una panca da body building e l'aveva marchiata a fuoco con un ferro a forma della iniziale del suo nome, come se si trattasse di un animale di cui rivendicare il possesso. Poi ha filmato la macabra scena.

Oggi Vittorio Vannutelli, attore romano di 43 anni, è stato rinviato a giudizio.

L'attore, a marzo dello scorso anno è stato arrestato dalla polizia che mise fine alle sofferenza della donna, costretta per circa un anno, a violenze e vessazioni.

Il processo è stata fissato per il prossimo 13 dicembre davanti alla V sezione penale del Tribunale di Roma.

Vannutelli, noto per alcune apparizioni in fiction della Rai come ''La Squadra'', finì in manette il 14 marzo scorso accusato di aver ammanettato e poi marchiato a fuoco con un ferro a forma di ''V'' la propria fidanzata di 33 anni.
L'attore riprese anche con una videocamera l'intera scena.

Una storia sentimentale, iniziata nel 2010, e contraddistinta da violenze e soprusi ai danni della ragazza. Spesso Vannutelli abusava della donna e giungeva anche a spegnerle addosso mozziconi di sigaretta.

Alla base delle vessazioni, secondo quanto accertato dal pm Bice Barborini, c'era una gelosia ossessiva da parte dell'uomo, che obbligava la sua compagna ad avvisarlo telefonicamente di ogni suo movimento, anche sul lavoro, e che la accusava di relazioni con altri uomini, da cui avevano poi origine le violenze subite.