Marco Di Martino “costretto al suicidio dal pressing di uno spacciatore”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2014 - 15:38 OLTRE 6 MESI FA
Marco Di Martino "costretto al suicidio dal pressing di uno spacciatore"

Marco Di Martino “costretto al suicidio dal pressing di uno spacciatore”

VITTORIA (RAGUSA) – Marco Di Martino sarebbe stato costretto a suicidarsi dal pressing di uno spacciatore: è quanto riferisce Ragusa News, che spiega che un uomo di 35 anni è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul ragazzo di 17 anni che il 20 agosto scorso a Vittoria (Ragusa) si sparò un colpo in bocca davanti al cancello della chiesa di San Domenico Savio, morendo dopo dodici giorni di ricovero all’ospedale Cannizzaro di Catania.

Secondo quanto riferisce Ragusa News, alla base del suicidio ci sarebbe una questione di “spaccio di droga”.

“Le indagini avrebbero acertato che tra Di Martino e il 35enne di Vittoria, c’era un rapporto d’affari: l’uomo forniva sostanze stupefacenti che venivano vendute a ragazzi minorenni. Il giro era quello delle discoteche e dei rave party. E in quest’ambito sarebbe levitato un debito, di qualche migliaia di euro, del ragazzo nei confronti del 35enne.

Quest’ultimo avrebbe assillato Di Martino con telefonate minacciose. Ed è su questo punto che si è concentrata l’attenzione dei magistrati. Di Martino dopo il crollo psicologico era andato ad un appuntamento con il 35enne armato di pistola: forse voleva sparargli. All’incontro era seguita una colluttazione in auto che si è conclusa con il suicidio del giovane. La scena era stata registrata dalle telecamere presenti in zona. Ora però la Procura avrebbe formulato nuove accuse nei confronti del 35enne, disponendo il suo arresto. Sarebbe stata la pressione sul 17enne a spingere il ragazzo al suicidio”.