Marco Prato, Giallo: “Nel suo cellulare foto con attore…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Aprile 2016 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA
Marco Prato, Giallo: "Nel suo cellulare foto con attore..."

Marco Prato

ROMA – Marco Prato è uno dei due accusati per l’omicidio di Luca Varani accoltellato a morte durante un festino a base di alcol e droghe la notte del 4 marzo. Prato conservava migliaia di immagini a sfondo sessuale con cui ricattava le persone: anche uomini sposati con figli e una star del cinema, del tutto estranea, tuttavia, al delitto.

Come scrive Chiara Prazzoli su Giallo,

gli inquirenti sono alla ricerca del telefonino della vittima, mai più trovato: i contatti avvenuti tra Varani e i suoi assassini prima del delitto potrebbero chiarire come il 23enne venne reclutato, perché andò nell’appartamento del Collatino dove poi fu massacrato, a che ora e a che scopo. In questo modo potrebbe anche chiarirsi il ruolo avuto da Prato e Foffo, che continuano ad accusarsi a vicenda. Il delitto infatti resta senza un movente, se non quello, indicato da Foffo: voler provare che effetto faceva uccidere.

Nel frattempo i carabinieri stanno controllando i computer e i telefonini dei due arrestati, da cui emergono elementi importanti. Giallo scrive:

Aveva ragione Manuel Foffo quando diceva che sul cellulare di Marco prato c’erano immagini e filmani sconvolgenti (…) In particolare ci sono tantissimi video di rapporti sessuali tra Prato e altri uomini. Ma perché il giovane Pr ne custodiva così tanti? Non possono non tornare alla mente le parole di Foffo che ha ripetuto: “Sono stato ricattato da Prato che aveva filmato il nostro unico rapporto sessuale, avvenuto a Capodanno. Con quel filmato mi ha poi obbligato ad altri incontri”. Foffo non ha mai parlato di soldi, ma il sospetto degli investigatori è che Prato ricattasse molti uomini, probabilmente chiedendo loro denaro in cambio del silenzio.

I carabinieri inoltre avrebbero trovato alcune immagini di un famosissimo attore romano, protagonista di film e fiction. Ovviamente queste persone con il delitto di Luca Varani non c’entrano assolutamente niente, ma per loro tutela saranno ascoltate proprio per capire che rapporto avessero con Prato.