Marco Prato travestito da donna uscì con Manuel Foffo e…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Marzo 2016 - 09:05 OLTRE 6 MESI FA
Marco Prato travestito da donna uscì con Manuel Foffo e...

Marco Prato travestito da donna uscì con Manuel Foffo e…

ROMA – Marco Prato (o Marc come lo conoscevano negli ambienti della movida gay romana) usciva vestito da donna per cercare “una marchetta”. E invece ha trovato Luca Varani. Ha raccontato questo il ragazzo accusato dell’omicidio di Luca Varani (insieme a Manuel Foffo) ai giudici che l’hanno interrogato. Le sue parole sono state riprese da Rinaldo Frignani sul Corriere della Sera. Marco racconta che lui e Manuel, strafatti di cocaina, erano in cerca di qualcuno con cui praticare giochi erotici a tre. Ma lui, reduce da un festino dalla notte precedente, era ancora travestito da donna. Ecco il racconto:

“Lui (Manuel) voleva che diventassi la sua bambolina, aveva anche il delirio di uccidere il padre. Quando aveva questi deliri — ha detto ancora Marc — io cercavo una terza persona. Così siamo usciti per cercare una “marchetta”, io sempre vestito da donna. Siamo andati a piazza della Repubblica, a Villa Borghese e a Valle Giulia, ma non abbiamo trovato nessuno. Non siamo andati in giro per uccidere. Non lo volevamo. Manuel voleva avere un rapporto estremo con lo stupro. Siamo tornati a casa alle 6.30 di venerdì mattina. Abbiamo chiamato Luca e gli abbiamo offerto 150 euro”.

“Quando è arrivato gli ho aperto la porta sempre vestito da donna, lui ha cominciato a drogarsi con noi. Io e Luca abbiamo iniziato a fare sesso e Manuel assisteva. Lui ha bevuto il drink e ha iniziato a stare male, è crollato. Lo abbiamo messo sul letto e Manuel mi ha detto “strozzalo”, io ho provato, ma Luca si è ripreso, mi ha scansato e non sono riuscito a fermarlo e a quel punto Manuel è impazzito è andato in cucina, ha preso un martello e ha cominciato a colpirlo, ho cercato di calmarlo inutilmente. Poi ha preso un coltello e lo ha colpito ancora ma Luca non moriva… Gli abbiamo messo una coperta sul viso per non vederlo, respirava ancora in modo affannoso. Non potevo più sopportare tutto questo. Manuel voleva essere baciato in testa per avere la forza da me per uccidere Luca. Non voleva farlo soffrire, voleva solo ucciderlo. Poi mi disse: “Questa cosa ci legherà per la vita”.