VITERBO – Uno studente di 21 anni di Ronciglione (Viterbo), Marco Rovai, è scomparso da due settimane. Il 16 luglio è sparito da Lignano Sabbiadoro, dove si trovava in vacanza insieme alla madre, lasciando un biglietto sibillino: “E’ da un po’ che te lo volevo dire, ma non sapevo come. Ho trovato l’amore con una ragazza, non cercatemi. Andiamo a fare volontariato in Africa e Asia dove c’è la guerra”.
Il timore dei genitori, però, è che possa essere andato a combattere con l’Isis. La madre, in particolare, ha parlato di una telefonata ricevuta dal figlio due giorni prima che sparisse. “L’ho visto nervoso, parlava con qualcuno, mi sono avvicinata e ho sentito un accento marocchino, quando ha attaccato ho chiesto spiegazioni. Mi ha detto che avevano sbagliato numero”. Il padre però frena: “Marco è cattolico e ha sempre condannato gli attacchi terroristici dell’Isis”.
I genitori, però, temono che gli sia accaduto qualcosa. Da quel 16 luglio il suo telefono è staccato. Marco con sé ha portato pochi soldi, qualche vestito in uno zainetto e la carta d’identità, nemmeno il passaporto.
“Aiutateci a trovarlo – dice al Messaggero il padre Stefano Rovai – Marco è molto conosciuto a Lignano, ha tanti amici, abbiamo paura che possa essere finito in un giro sbagliato, è giovane, potrebbe essere stato plagiato da qualcuno. Nessuno tra i suoi amici ricorda che frequentasse una ragazza in particolare, non aveva mai manifestato a nessuno la sua voglia di scappare”.
Sulla scomparsa del ragazzo stanno indagando i carabinieri di Lignano Sabbiadoro, ma le indagini sono estese a tutta Italia. Chiunque avesse informazioni utili può contattare le forze dell’ordine ai seguenti numeri: 3246365083 oppure 043171432.