Ferro (Forconi): “Presidi alle raffinerie di petrolio”

Pubblicato il 8 Marzo 2012 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – I Forconi interrompono il presidio a Palermo davanti palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea regionale, e annunciano blocchi davanti alle raffinerie.

''Da stamattina sono cominciati i presidi e i blocchi delle autocisterne a Priolo, domani a Gela – ha detto il leader del movimento Mariano Ferro, durante una conferenza stampa convocata nel piazzale antistante il parlamento siciliano – perche' un segnale forte dobbiamo darlo e i livelli della protesta resteranno alti. Non e' possibile che i siciliani paghino prezzi della benzina cosi' alti pur avendo qui le raffinerie''.

E da stamane un centinaio di manifestanti dei Forconi ha organizzato un presidio davanti ai cancelli della raffineria Isab Sud di Priolo. Gli automezzi dello stabilimento sono stati fatti circolare. I manifestanti hanno consegnato dei volantini con le ragioni della protesta agli automobilisti.

Riferendosi all' esito dell' incontro avuto ieri con il Presidente dell' Ars, Francesco Cascio, i rappresentanti dei gruppi parlamentari e del governo regionale Ferro ha detto: ''Chiediamo interventi strutturali e vogliamo risposte. Alcuni risultati li abbiamo ottenuti e riguardano sei punti dell' intesa raggiunta sulla questione della Serit, della legge antitaroccamento dei prodotti, l'utilizzo di 335 milioni di euro del programma di sviluppo rurale, l'attuazione dello statuto e il federalismo fiscale''.

''Abbiamo dato al parlamento regionale la possibilita' di darci risposte entro una settimana – ha concluso – e il giorno 14 c'e' l'incontro con Lombardo''.