Marigliano. Uccide ex compagno e tenta di togliersi la vita

Marigliano. Uccide ex compagno e tenta di togliersi la vita

NAPOLI – Ha accoltellato a morte l’ex compagno durante un litigio e poi ha tentato il suicidio tagliandosi le vene. Anna Cozzolino, 37 anni, non accettava la separazione da Mariano Cannava, sergente maggiore dell’Aeronautica Militare di 37 anni, e così la notte tra domenica 15 e lunedì 16 novembre durante un litigio lo ha ucciso. La donna invece è stata soccorsa e ricoverata all’ospedale di Nola sotto la sorveglianza dei carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione, la Cozzolino era nella loro casa di via Campanella a Marigliano, in provincia di Napoli, quando hanno iniziato a discutere. La donna allora ha preso un coltello e ha colpito Cannava, uccidendolo, poi si è tagliata le vene. I vicini di casa, allarmati dalle grida, hanno chiamato i carabinieri.

Una volta entrati nel bilocale con le chiavi fornite dal padrone di casa, i militari dell’Arma hanno trovato, nel bagno, il corpo senza vita dell’uomo. Trovati anche diversi coltelli sporchi di sangue: complessivamente ne sono stati sequestrati quattro. Cannava, di stanza a Roma, era separato (lascia un bambino di 4 anni), da un paio di anni frequentava Anna Cozzolino. Sul corpo dell’uomo sono state rilevate almeno 7-8 coltellate ma sarà l’esame autoptico a stabilire con certezza con quanti colpi è stato ucciso.

All’interno della casa di Marigliano gli agenti intervenuti sul luogo dell’omicidio e tentato suicidio hanno trovato dell’hashish. La donna, originaria di San Giorgio a Cremano, è risultata positiva agli esami tossicologici fatti nell’ospedale di Nola dove si trova ricoverata in prognosi riservata. Secondo quanto si è appreso, la donna frequentava una palestra nella vicina Mariglianella: chi la conosce la descrive come una persona solare, preoccupata da questa relazione caratterizzata da alti e bassi.