Marilyn Manson in concerto, a Bologna la veglia di preghiera “scaccia Satana”

Pubblicato il 12 Dicembre 2012 - 19:35 OLTRE 6 MESI FA
Marilyn Manson in concerto (foto Ansa)

BOLOGNA – Una “iattura” da scacciare con una veglia di preghiera. La pensano così a Bologna, dove, nella serata del concerto della star del rock “satanico” Marilyn Manson, quella di mercoledì 12 dicembre, una parrocchia ha organizzato una veglia.  La “preghiera riparatrice” sarà ospitata nella chiesa del Santissimo Salvatore di via Volto Santo ed è organizzata dell’associazione Uniti per Bologna.

Tutto per contrastare la “maligna” presenza in città di Manson che porta alla Unipol Arena di Casalecchio  il suo “Twins of evil”, il tour organizzato insieme a Rob Zombie e che proprio a Bologna arriva alla sua ultima tappa. Ovviamente il 12/12/12, data che è difficile definire casuale visto il personaggio in questione.

A dare voce alle perplessità degli organizzatori della veglia è Andrea Scandale che spiega: “Uno studioso sottolinea che i venditori di Satana sanno bene che, attraverso un disco, è possibile raggiungere il cuore di milioni di giovani in tutto il mondo il rischio più grande non sono le estreme ed eclatanti conseguenze che alcuni concerti satanici hanno provocato o provocano: chiese profanate o bruciate e in alcuni casi omicidi e suicidi, di cui è difficile provare la relazione causa-effetto. La ferita più grave è stata inferta al cuore dell’uomo. L’unico vero obiettivo è quello di inquinarlo, alienarlo, anestetizzarlo, confonderlo, per distruggere il criterio naturale dell’uomo di distinguere ciò che è veramente buono da ciò che è male”.

Davanti a queste parole, racconta il Corriere della Sera

i Fratelli di San Giovanni, che animano la chiesa del Santissimo Salvatore, ad aprire le porte di via Volto Santo in occasione del concerto di Manson e Zombie. “Non è una protesta, ma una preghiera di riparazione — spiega padre François-Marie — non possiamo impedire a nessuno di scegliere o fare il male, ma possiamo pregare per le vittime del male, perché non si lascino trascinare dal demonio”.