Marino (Rm): lascia figlio di 18 mesi in casa per giocare alle slot machine
Va a giocare alle slot, a casa il figlio di 18 mesi (foto LaPresse)
ROMA – Lei era fuori, a giocare alle slot machine. In casa, da solo, il figlio di appena 18 mesi. Con l’accusa di abbandono di minore la polizia ha così denunciato una donna romena di 31 anni residente a Marino, ai Castelli Romani.
L’episodio è accaduto venerdì pomeriggio, quando i vicini della donna, insospettiti dai pianti del piccolo, hanno avvertito le forze dell’ordine. Gli agenti del commissariato di Marino, giunti sul posto, hanno forzato la porta d’ingresso dell’ abitazione lasciando libero accesso agli operatori del 118 che hanno prestato i primi soccorsi al bimbo, trovato in lacrime sul letto. I poliziotti si sono poi mesi alla ricerca dei genitori.
Il padre, un operaio, in quel momento era al lavoro, mentre la madre, che doveva prendersi cura del piccolo, è stata rintracciata in un locale vicino casa mentre giocava alle slot machine. La donna è stata accompagnata preso gli Uffici di Polizia e denunciata per abbandono di minore.
Qualche giorno fa, un episodio simile era accaduto alla periferia nord di Roma, in via di Settebagni. Alle 6 del mattino una giovane coppia aveva lasciato il figlio di pochi mesi all’ interno dell’auto parcheggiata davanti ad una sala giochi per andare a ”scommettere” alle macchinette mangiasoldi. Anche in quel caso i due genitori sono stati denunciati per abbandono di minore.
