Mario Biondelli morto: in coma da novembre 2013 dopo che ex socio gli sparò

Foto di repertorio Ansa

CASALBORSETTI – E’ morto dopo quasi 17 mesi di agonia Mario Biondelli, il 71enne raggiunto alla trachea la sera del 30 novembre 2013 a Casalborsetti, sul litorale ravennate, da un colpo di pistola sparato da distanza ravvicinata, scrive l’Ansa, dal suo ex socio di un capanno da pesca, il 77enne Renzo Venturi, e per questo rimasto poi paralizzato dal collo in giù oltre che esposto a frequenti crisi respiratorie. Il decesso è arrivato domenica 26 aprile in clinica.

A questo punto la Procura disporrà accertamenti medico-legali per capire se la morte è direttamente riconducibile al colpo di 7.65, pistola per la quale il 77enne aveva la detenzione ma non il porto. Nel caso all’uomo verrebbe contestato l’omicidio. Contro di lui è tutt’ora in corso il processo per tentato omicidio: la Procura ha già chiesto 14 anni di reclusione. Ma il collegio penale del Tribunale di Ravenna ha aggiornato la decisione a luglio all’esito di una perizia psichiatrica disposta sull’imputato.