Mario Cerciello, Carabiniere. Morto di coltello, ammazzato da ladro africano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Luglio 2019 - 09:54 OLTRE 6 MESI FA
Mario Cerciello, Carabiniere ucciso. Morto a Roma di coltello, ammazzato da ladro africano

Mario Cerciello in una foto da Facebook

ROMA – Mario Cerciello, Carabiniere. Faceva il Carabiniere, aveva 35 anni, la sua vita è finita in Via Pietro Cossa, quartiere Prati di Roma. Faceva il Carabiniere anche alle tre di notte per le strade del quartiere Prati a Roma. Rispondeva alla chiamata di una donna, la donna aveva denunciato di aver subito un furto, il furto di una borsa e di aver poi ricevuto l’offerta di riavere la borsa in cambio di denaro, quella che si chiama estorsione.

Mario Cerciello non è solo, è con un suo compagno in divisa. Cercano, controllano, credono di aver trovato. Due nord africani se ne vanno in giro in piena notte con un borsone. I due Carabinieri li fermano, Mario Cerciello davanti al collega, lui è vice brigadiere. Uno dei due fermati reagisce come Mario Cerciello non può aspettarsi che faccia, reagisce con una violenza senza misura e proporzione. Ha un coltello, lo estrae e colpisce a morte, più volte, il carabiniere Mario Cerciello.

Mario Cerciello faceva il Carabiniere, lo ha fatto fino all’ultima notte della sua giovane vita. Aveva 35 anni, ha smesso di vivere in una notte di ronda all’ospedale Santo Spirito di Roma. Morto ammazzato a coltellate da un ladro africano. Un ladro che lo ha ucciso senza scrupoli, con una violenza che viene probabilmente non solo dalla voglia di sottrarsi alla cattura. Uccidendo quel carabiniere a coltellate, uccidendo per una borsa rubata quel ladro africano ha probabilmente voluto colpire chi sente nemico.

Dicono le cronache che i due africani fossero alti, molto alti. Forse ricostruzioni improvvisate, forse no. Ma in fondo poco importa: Mario Cerciello, Carabiniere, è morto ammazzato a coltellate per le strade di Roma, morto ammazzato da un ladro africano. Non poteva succedere di peggio.