Marrazzo: il trans Brenda trovata morta carbonizzata

Pubblicato il 20 Novembre 2009 - 08:43 OLTRE 6 MESI FA

Il corpo di Brenda, transessuale coinvolto nella vicenda Marrazzo, è stata trovato privo di vita e carbonizzato all’interno di un appartamento di via Due Ponti sulla Flaminia, a due passi da Roma.

Lo si apprende da fonti investigative giunte sul posto – gli agenti della Polizia Scientifica di Roma.

Secondo altre testimonianze si trovava da sola nel suo appartamento con accanto al letto una bottiglia di whisky. Alle sue colleghe la sera precedente avrebbe rivelato intenzioni suicide: “Non ce la faccio più, voglio farla finita”.

La morte sarebbe avvenuta in seguito ad un incendio. La vittima sarebbe stata identificata grazie alle dichiarazioni di una persona accorsa sul posto che ha dato anche l’allarme ai vigili del fuoco.

Il rogo si è sviluppato in un locale seminterrato. La procura di Roma ha disposto i rilievi del medico legale, si sta procedendo agli accertamenti e ai rilievi della polizia scientifica.

I vigili del fuoco della capitale sono stati chiamati per un incendio che si stava sviluppando all’interno delle cantine di una palazzina in via Due Ponti alle alle 4:16 della notte scorsa. Arrivati sul posto alle 4:33  hanno trovato il corpo di Brenda ormai carbonizzato all’interno del suo appartamento.

Il 9 novembre, Brenda era rimasta coinvolta in una rissa dalla quale era uscita con ferite al volto. Era stata fermata dai carabinieri in via Biroli, sulla via Cassia. I militari in quell’occasione dovettero difendersi perché la trans dava in escandescenza. In quell’occasione gli era stato anche rubato il telefono cellulare.