Marta Marzotto è morta, addio alla stilista e signora dei salotti

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2016 - 09:14 OLTRE 6 MESI FA
Marta Marzotto è morta

Marta Marzotto è morta, addio alla signora dei salotti

MILANO – È morta Marta Marzotto, ex modella, stilista, donna di società, storico volto dei salotti milanesi, amante di Renato Guttuso e Lucio Magri, moglie del conte Umberto Marzotto.

A dare l’annuncio è stata la nipote Beatrice Borromeo con un tweet: “Ciao nonita mia”, insieme a una foto giovanile della Marzotto sorridente. La donna era ricoverata alla clinica milanese La Madonnina.

Marta Vacondio era nata a Reggio Emilia. Aveva 85 anni, festeggiati il 24 febbraio scorso con l’uscita di un libro scritto insieme alla giornalista di Repubblica Laura Laurenzi, “Smeraldi a colazione”. Titolo significativo, per questa donna nata in Emilia da un casellante e da una mondina, mondina a sua volta in giovanissima età. Poi l’incontro con la moda e il bel mondo degli anni ’50, il matrimonio con il conte Umberto Marzotto nel 1954.

Dall’unione nasceranno Paola (nata nel 1955, madre di Beatrice e Carlo Borromeo, riconosciuti dal padre, Carlo Ferdinando Borromeo Arese Taverna), Annalisa (nata nel 1957, malata di fibrosi cistica, è venuta a mancare nel 1989), Vittorio Emanuele (nato nel 1960), Maria Diamante (nata nel 1963) e Matteo (nato nel 1966).

Anche dopo il divorzio Marta continuerà a tenere il cognome del marito, negli anni ’70 diventerà la musa e la compagna del pittore Renato Guttuso. Nel libro Smeraldi a colazione dice di se stessa:

“Dicevano che tenessi banco tra i potenti della politica, della finanza e della cultura. In realtà mi limitavo ad intrattenerli, ospitarli, nutrirli. Alcuni erano amici veri, altri semplici conoscenti”.

Nel 2000 viene nominata cittadina onoraria in segno di lotta alla camorra nei seguenti comuni della provincia di Caserta: Trentola Ducenta, Villa Literno, Santa Maria La Fossa, Lusciano, San Cipriano, Casal di Principe, Casapesenna, San Marcellino, Grazzanise, Castelvolturno, San Tammaro, Frignano, Casaluce, Villa di Briano e Casapulla.