Marzia Lachello, prof di Sanremo, vittima di Defilippi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2016 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA
Marzia Lachello vittima di Gabriele Defilipi quando era...

Marzia Lachello, prof di Sanremo, vittima di Defilippi

IVREA – Marzia Lachello sarebbe una delle vittime di Gabriele Defilippi. Marzia Lachello è l’insegnante della scuola più piccola d’Italia, quella di Ceresole, ed è stata recentemente anche ospite al Festival di Sanremo. Gabriele Defilippi è l’ex studente in carcere per l’omicidio di Gloria Rosboch, la professoressa di Ivrea che si sarebbe innamorata di lui. Lachello sarebbe venuta a contatto con Gabriele quando era prof di sostegno del fratello.

Ottavia Giustetti e Paolo Griseri scrivono su Repubblica Torino:

Marzia, 33 anni, aveva avuto una relazione con Gabriele nei primi mesi del 2013 ed era anche andata a vivere nella casa di lui e della madre a Castellamonte. La maestra di Ceresole era infatti, all’epoca, l’insegnante di sostegno del fratello minore di Gabriele. Secondo la ricostruzione degli investigatori l’interesse di Defilippi per la maestra di Ceresole, nota a tutta Italia per aver partecipato al Festival di Sanremo, potrebbe essere stata l’azienda del nonno. Nel giugno del 2013 Marzia aveva interrotto la relazione con Gabriele che aveva finito per far saltare il suo matrimonio. La maestra è tornata nel Canavese, a poche decine di chilometri da Castellamonte, nel 2014, dopo un periodo di alcuni mesi trascorso in Liguria.

Ottavia Giustetti e Jacopo Ricca scrivono invece sull’edizione nazionale di Repubblica:

Nega di essere vittima della fame di soldi di Gabriele, ma gli investigatori hanno acceso un riflettore sulla loro storia passata, perché vi hanno ritrovato alcuni tratti simili al raggiro subito dalla professoressa di Castellamonte uccisa il 13 gennaio da tre persone, secondo la procura di Ivrea: Gabriele Defilippi, Roberto Obert e Caterina Abbattista. Insieme volevano far calare un definitivo silenzio sulla truffa da 187 mila euro architettata da Defilippi e, forse, dal suo compagno, Roberto Obert. I carabinieri del nucleo investigativo di Torino stanno ancora cercando di chiarire il ruolo della madre protettiva e sottomessa che ha fornito a Gabriele il falso alibi.

Con lei hanno convissuto Marzia Lachello e Gabriele nella casa di Castellamonte, messa in vendita l’anno scorso, poco dopo il raggiro alla Rosboch. Anche Marzia, come Gloria, era sembrata una preda ideale: un matrimonio fragile e la prospettiva di una consistente eredità da media borghesia di provincia. Poi, però, qualcosa nel piano non aveva funzionato, e i familiari della maestra avevano protetto la donna dalle mire della coppia diabolica. Chiusa questa storia ce ne sono state altre. Fino a che la vita di Gabriele si è rianimata nel progetto troppo ambizioso di una truffa a sei zeri.