Massimo Bossetti e quelle 40 lettere a una detenuta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2016 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Bossetti (foto Ansa)

Massimo Bossetti (foto Ansa)

BERGAMO – Come scrive il settimanale Giallo il pm che indaga sulla morte di Yara Gambirasio ha chiesto che vengano messe agli atti cinque di quaranta lettere, dal contenuto scabroso, che Massimo Giuseppe Bossetti, accusato e in carcere per l’omicidio della tredicenne, ha scambiato con una detenuta di nome Gina. In alcune missive, come racconta il settimanale, il presunto killer avrebbe fatto riferimento a particolari che rimandano alle ricerche pornografiche rintracciate nel computer.

I testi che scrive Bossett – scrive ancora Laura Marinaro di Giallo – stando a quanto detto in aula dalla pm, fanno riferimento a “genitali femminili depilati”. Inoltre, la pm Ruggeri, ha chiesto un supplemento di indagini sul furgone di Bossetti in modo da ribaltare le conclusioni a cui è arrivata la difesa e dimostrare che quello ripreso vicino alla palestra poco prima e subito dopo la scomparsa di Yara è proprio il suo Iveco Daily.

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E ancora: “Questa nuova perizia è già pronta ed è stata eseguita da due esperti presso l’università di Parma. La corte, nell’udienza di venerdì 22 aprile, si chiuderà in camera di consiglio per stabilire quali di queste perizie siano rilevanti e quindi da far realizzare ai propri esperti, e quali no”.