Massimo Carminati, quel grande colpo al caveau di piazzale Clodio…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Marzo 2017 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Carminati, quel grande colpo al caveau di piazzale Clodio...

Massimo Carminati, quel grande colpo al caveau di piazzale Clodio…

ROMA – Massimo Carminati, quel grande colpo al caveau di piazzale Clodio… Nel caveau all’interno del tribunale di Roma “non c’erano documenti”. Lo ha detto Massimo Carminati, condannato per quel furto, rispondendo ad una domanda del procuratore aggiunto Paolo Ielo. Non c’erano documenti, fatto sta che intorno a quel grande colpo del 16 luglio 1999 alla cassaforte di magistrati, avvocati di grido, politici e boiardi di Stato è fiorita una leggenda suffragata dal destino dei rapinatori, tutto sommato più che clemente.

Furono trovate aperte 147 cassette di sicurezza su 800, c’è chi parlò di delitto su commissione, chi favoleggiò, specie per la sostanziale impunità dei suoi autori, di un tesoro di informazioni scottanti, la risposta a una lunga serie di misteri, dai delitti Pasolini e Pecorelli alle stragi nere e alla P2, da Cosa Nostra alla Banda della Magliana. Oltre a 18 miliardi delle vecchie lire, una dote che faceva dire a al pentito Grilli “con tutti quei soldi potete fare la guerra alla Germania”.

Per il Pirata (alias il Cecato ovvero Carminati) e i suoi complici dai soprannomi pittoreschi (Gnappa alias Manlio Vitale, il Mago delle Vedove cioè le cassaforti Stefano Virgili, il Nero ovvero Riccardo Brugia, amico e braccio destro di Carminati…) anche un’assicurazione sulla vita? Il rappresentante dell’accusa nel processo di Mafia Capitale ha chiesto più volte all’ex Nar quanti soldi avesse preso dal caveau riferendosi ad una dichiarazione spontanea fatta dallo stesso Carminati nel quale sosteneva di aver preso dei “soldini”.

“Era una battuta – ha risposto Carminati – visto che si parla di fantomatici documenti, mai sottratti e mai portati via da quel caveau, perché non ci sono mai stati documenti. Chi va in un caveau va per i preziosi e i soldi. E visto che voi mi avete condannato, voi siete convinti che li ho presi, era quella la battuta”. In ogni caso, ha aggiunto, “ammesso e non concesso che abbia fatto il colpo al caveau, avrò preso qualche soldino”.