Massimo Giuseppe Bossetti, vita da carcere: minacce di morte e tachicardia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Giugno 2014 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Giuseppe Bossetti, vita da carcere: minacce di morte e tachicardia

Massimo Giuseppe Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio

BERGAMO – Massimo Giuseppe Bossetti minacciato dagli altri detenuti del carcere di Gleno. Secondo quanto scrive Repubblica, il presunto assassino di Yara Gambirasio (che si trova in isolamento) sarebbe stato preso di mira e ne avrebbe parlato al cappellano del penitenziario:

“Infame, la pagherai, ammazzati”, queste le parole arrivate all’orecchio di Bossetti.

Qualche giorno prima, Bossetti si era sentito male in carcere, dove aveva avuto una leggera tachicardia.

Scrive l’Eco di Bergamo:

sabato mattina 21 giugno è stato sottoposto, in carcere, a una serie di accertamenti da parte del personale sanitario, dopo aver accusato un malore improvviso.

Sembra che non sia stato nulla di grave, tanto che il detenuto non è stato trasferito e non è stato chiamato il 118, ma comunque l’allarme c’è stato, tanto da richiedere il tempestivo intervento dei medici.