Massimo Manni, regista tv trovato morto nella sua casa a Roma: si indaga per omicidio. Per la sorella è “infarto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Settembre 2021 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Manni, regista tv trovato morto nella sua casa a Roma: si indaga per omicidio

Massimo Manni, regista tv trovato morto nella sua casa a Roma: si indaga per omicidio

Il regista televisivo Massimo Manni è stato trovato morto giovedì sera, 23 settembre, nella sua casa a Roma. Il corpo del 61enne è stato scoperto da un familiare che ha dato l’allarme. Secondo quanto si apprende, nell’abitazione la polizia ha trovato tracce di sangue e per chiarire le cause del decesso il pm di turno, che ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di omicidio, ha disposto l’autopsia. L’uomo era a terra in camera da letto.

Articolo aggiornato alle ore 17:39.

La morte di Massimo Manni, si indaga per omicidio

Il corpo si trovava disteso sul pavimento, con macchie di sangue ora al vaglio degli investigatori. Nell’appartamento sono state rinvenute anche alcune confezioni di medicinali, e si attende l’esito dell’autopsia nei prossimi giorni ma non è stato trovato alcun biglietto. Il pm di turno, Francesco Saverio Musolino, ha aperto un fascicolo per omicidio in attesa di risultati degli accertamenti autoptici disposti dallo stesso magistrato.

La decisione della Procura di procedere per omicidio è dovuta al fato che il corpo senza vita di Manni, trovato da un familiare in camera da letto, potrebbe non essere compatibile con la caduta per un malore fatale, come un infarto. Inoltre sono state trovate tracce di sangue accanto al corpo e sul ventilatore. Manni presenta una ferita alla testa e una alla mano.

Massimo Manni, la sorella del regista esclude l’omicidio

L’ipotesi dell’omicidio però è esclusa dalla sorella del regista. Valeria Manni, infatti, parlando con l’Agi, ha dato una sua versione dei fatti: “È probabilmente caduto e si è rotto la testa dopo un infarto. Siamo stati fino alle 2 di notte”. “Faranno l’autopsia e ne sapremo di più, ma assolutamente non è un omicidio“ ha aggiunto sicura escludendo l’ipotesi dell’omicidio. “L’esame autoptico si fa come prassi. Siamo senza parole” ha ammesso. La sorella del 61enne ha ricordato che da tempo Massimo viveva in una “situazione drammatica”.

Le indagini della polizia sulla morte di Manni

Come spiega Il Corriere della Sera, dai primi accertamenti sembra che nella giornata di giovedì il regista, che lavorava soprattutto in televisione e per La7, avesse un appuntamento al quale non si è presentato. Da qui i sospetti che gli fosse successo qualcosa di grave. La polizia sta anche verificando la porta d’ingresso dell’appartamento, aperta dai vigili del fuoco, per capire se sia stata manomessa o forzata in qualche modo.