Affittopoli, il sindaco di Settimo Milanese precisa: “Caso di omonimia, non ho casa in affitto al Pio Albergo Trivulzio”

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 - 22:07 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – “Si tratta di uno spiacevole caso di omonimia”. Con queste parole il sindaco di Settimo Milanese Massimo Sacchi, in merito alle notizie riportate il 21 febbraio 2011 da diversi organi di stampa nazionale – tra cui  Blitz quotidiano – precisa di non aver mai ricoperto incarichi presso il Pio Albergo Trivulzio, né di aver mai avuto una casa in affitto dal medesimo istituto.

«Si tratta di uno spiacevole caso di omonimia, che ha provocato più di un equivoco – ha spiegato il Sindaco Sacchi – non sono io e non ho niente a che fare con il Massimo Sacchi che lavora per il Pio Albergo Trivulzio ed è affittuario di un appartamento, citato negli articoli comparsi sulla stampa nazionale in questi giorni».